Playing Memories è un progetto di residenze artistiche per la creazione e realizzazione di performance multidisciplinari in una dimensione internazionale. Unico nel suo genere Playing Memories favorirà lo scambio interculturale, artistico e umano, nonché la condivisione di idee, competenze e ispirazioni tra giovani artisti provenienti da diversi angoli del mondo.
Saranno prodotte 8 diverse residenze artistiche della durata di 15 giorni ciascuna, ciascuna residenza ospiterà 15 performer tra danzatori, musicisti, visual artist, fotografi, scenografi e altre figure artistiche, selezionati in tutta Italia, per un totale di 140 artisti e performer.
Durante le due settimane della residenza, il team così composto, ospitato all’interno di una delle Istituzioni partner, svolgerà un intenso percorso creativo per progettare, allestire e portare in scena la propria performance artistica multi-disciplinare originale e inedita. Ciascuna residenza avrà pertanto un proprio leader/ideatore, ma la performance finale sarà il frutto di un lavoro di squadra, un interagire e un confronto costante in un processo di creazione collettiva.
Tutte le residenze e le relative performance saranno riprese da una troupe televisiva per la produzione di una docu-serie TV – 2 stagioni per 24 episodi complessivi – che verrà pubblicata su prestigiosa piattaforma di streaming internazionale.
Il progetto Playing Memories rientra nel PNNR – MISSIONE 4 COMPONENTE 1 – Investimento 3.4 Didattica universitaria e competenze avanzate” – Codice CUP B93B24000010001 e verrà realizzato da maggio 2025 a marzo 2026.
Le residenze, salvo modifiche che potranno essere apportate successivamente alla pubblicazione della presente Call for artist, si terranno presso Saint Louis di Roma e Milano, Conservatorio di L’Aquila, Fondazione Accademia d’Arti e Mestieri dello spettacolo Teatro alla Scala, Scuola di arti di Cuba, Academy of Performing Arts Prague, Staffordshire University, Kazakh National Academy of Arts.
Playing Memories non è un talent show, bensì una esperienza individuale e collettiva che attraverso la docuserie televisiva offre uno sguardo privilegiato sul mondo della creazione artistica, sulle visioni innovative delle nuove generazioni che ripercorrono il proprio retaggio culturale (memories) filtrandolo con i propri occhi per poi metterlo in scena (playing) a proprio modo e gusto, alla ricerca di una sintesi originale declinata su differenti espressioni artistiche, la musica, la danza, la visual art, la scultura, le arti sceniche, la pittura, la fotografia così che ciascuna possa toccare corde sempre nuove nello spettatore.
Docuserie
Tutte le attività del progetto, dal casting alle residenze fino alle performance, saranno interamente seguite passo passo da una produzione cinematografica che documenterà le diverse fasi della residenza artistica.
Con il materiale raccolto sarà prodotta una docuserie in 2 stagioni per 24 episodi complessivi per raccontare tutto il making of delle singole performance artistiche: dal casting alla vita quotidiana nei 15 giorni di residenza, fino al backstage poco prima della performance e infine la performance stessa.
La pubblicazione della prima stagione è prevista per maggio-giugno 2025. La pubblicazione della seconda stagione è prevista per gennaio-febbraio 2026.
Non tutte le residenze artistiche saranno necessariamente pubblicate, a esclusiva discrezione della Direzione artistica del Saint Louis, in quanto capofila del progetto e produttore esecutivo, sentito il parere della Commissione artistica del progetto.